TV Sorrisi e Canzoni, riassunto di carbonara

Notizie Riviste e giornali
TV Sorrisi e Canzoni Carbonara di Alessandro Borghese

Due pagine interamente dedicate alla carbonara sul popolare settimanale dedicato al mondo televisivo e alla programmazione, con un articolo che racconta tutto l’essenziale e con la ricetta firmata da Alessandro Borghese

Più volte abbiamo citato in passato incursioni carbonare da parte del diffuso settimanale TV Sorrisi e Canzoni, attraverso il periodico supplemento dedicato alla cucina. Questa volta torniamo a parlare della pubblicazione vera e propria, visto che all’interno del numero in edicola, fra le pagine di programmi e personaggi della televisione, c’è un simpatico articolo che  – con la scusa del Carbonara Day – sintetizza in due pagine aneddoti e realtà, fra storia e leggenda, legati a questo piatto. E non solo: nelle due pagine entra a pieno titolo anche una ricetta, a firma del noto chef e conduttore televisivo Alessandro Borghese.

Una ricetta che segue la linea ormai consolidata degli ultimi anni, con la triade uova/pecorino/guanciale, e piccoli tocchi personali. Borghese ad esempio per 4 persone usa 8 uova, tutti solo tuorli, senza albume.

Interessante notare che, a chiusura dell’articolo, a precisa domanda sul dibattito fra puristi ed innovatori, Borghese si dichiara “(…) sempre a favore della sperimentazione. Il punto è che poi non la dovete chiamare “pasta alla carbonara” perché è diventata un’altra cosa. E allora inventatevi un altro nome!

Siamo perfettamente d’accordo con lo chef romano sulla sperimentazione tout court, ed anche sulla necessità di distinguere un nuovo piatto ispirato alla carbonara ma da questo ben diverso (qualora scrivere “carbonara con i carciofi, o i funghi, o quello che volete” non fosse sufficiente a far capire che non si tratta dell’interpretazione classica). Per questo motivo, noi del Carbonara Club abbiamo creato un marchio che spiega tutto già nel nome: Carbonaltra®. Dunque, come al solito mandateci pure le foto e le ricette non solo delle vostre Carbonare, ma anche delle vostre Carbonaltre! E soprattutto, godetevi quanto avrete cucinato, senza pensare troppo al nome!