A dar retta a quanto accade nel film Loro chi?, un invito per una carbonara estemporanea può essere l’inizio di una truffa.. in altre parole, mai accettare una carbonara da sconosciuti!
Interpretato da attori ben noti ed apprezzati di questi anni come Marco Giallini, Edoardo Leo, Ivano Marescotti, Maurizio Casagrande, Loro chi? è una commedia italiana del 2015 diretta da Fabio Bonifacci e Francesco Miccichè.
Il film racconta la storia di un truffatore professionista (Marcello, interpretato da Marco Giallini) e di un truffato (David, Edoardo De Leo), che alla fine diventa a sua volta truffatore…
Ne avevamo parlato già parlato all’uscita del film, basandoci su quanto contenuto nel trailer; torniamo ora su questa divertente opera, trasmessa negli ultimi tempi in TV, per presentare esattamente dialoghi e situazioni “carbonare”…
A pochi minuti dall’inizio del film, Marcello chiede a David, da poco conosciuto, di accompagnarlo a casa di due ragazze perché lui per timidezza non riesce a presentarsi. Le ragazze, in realtà, sono due complici di Marcello, Mitra (Lisa Bor) ed Ellen (Menghia Catrinel). Quest’ultima, dopo alcuni convenevoli sulla porta di casa, dice “Avete fame? Sto preparando una carbonata (dice proprio carbonata, ndr), ma non è che sono tanto capace…”
“Carbonara? Ah, carbonara sì, sì… la carbonara lui la fa benissimo, no?” Afferma David, rivolto a Marcello, al che Ellen chiede “Ci date una mano?”
Successivamente, fra illusioni di avventure sessuali ed altro, si consuma la truffa, con David che – evidentemente drogato – si sveglia dopo due giorni, licenziato dall’azienda e in un momento discussione con la compagna. Questa, dopo avergli comunicato che il suo conto in banca è stato azzerato, lo accusa apertamente di essere stato coinvolto in vera “notte brava”. David si difende “Io ti posso spiegare. Io sono stato in questa casa con questo Marcello per una innocente “carbonara”! Poi.. poi.. scusa… scusa sono stato uno s*****, scusa, perdono perdono, perdono” conclude, buttandosi in ginocchio.
Insomma, come dicevamo nell’introduzione, mai accettare una carbonara da sconosciuti (specie se giovani ed avvenenti…)