Penna d’Oca: nuovo chef, nuova filosofia, stesso gusto

Ristoranti
Penna d’Oca: nuovo chef, nuova filosofia, stesso gusto

Una trattoria romana di qualità nel centro di Roma, a due passi da Piazza del Popolo, con una nuova filosofia. “Lo abbiamo fatto soprattutto per i romani”, spiega Roberta Tinti, direttrice da circa cinque anni.

Dall’unione di intenti tra lei e Andrea Dolciotti, chef di Inopia, che ha fornito un’amichevole consulenza, il nuovo menù sta prendendo forma, tanto da essere stato presentato con una serata-evento dedicata ai primi della tradizione romana.

Romanità e genuinità sono i punti cardine della nuova offerta: pochi fronzoli, molta sostanza e nessun ridimensionamento in termini di qualità.

“Faremo quello che è giusto fare – spiega ancora la Tinti – saremo esattamente ciò che ci si aspetta da una buona trattoria romana, in termini di qualità e prezzo”.

Sarà così facile mangiare ottimi primi della tradizione, fritti rigorosamente in pastella, avere la certezza di trovare gli gnocchi fatti in casa il giovedì, baccalà e ceci il venerdì; sabato, trippa. Anche pane e dolci (su tutti la crostata di ricotta e visciole) sono rigorosamente di produzione propria.

Previsto anche un bonus per gli appassionati di vino, che potranno rivendicare il diritto di tappo e portarsi da casa le proprie bottiglie del cuore.

La Penna d’Oca diventa così un punto di riferimento per la città, per i suoi abitanti e i suoi visitatori

La Penna d’Oca
via della Penna 53, Roma
info e prenotazioni: 06-320.28.98