L’invenzione della ruota… alla carbonara

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Carbonara con Piselli

CC non è solo l’abbreviazione di carbonara Club… può essere infatti anche la sintesi fra Clerici e carbonara.

L’Antonella nazionale, nel corso degli anni, ha incrociato il nostro piatto preferito infinte volte: senza contare le ‘incursioni’ in libri e riviste, basta ricordare la storica trasmissione La prova del cuoco (con infinite carbonare, ed anche, nell’ultima puntata della Clerici dopo 18 anni di conduzione, nella quale Gabriele Bonci ha preparato i suppli alla carbonara), una finale di Masterchef e la prova della carbonara con Antonella in giuria), e naturalmente il nuovo programma, È sempre mezzogiorno, in onda da settembre 2020.

Cambiata la trasmissione, rimasta la carbonara: oltre a qualche versione più o meno classica, in questi pochi mesi di È sempre mezzogiorno ricordiamo almeno una carbonara di pesce e un risotto alla carbonara, mentre in questa vi presentiamo una ricetta davvero sui generis, ovvero

Ruote alla carbonara di piselli (in onda il 14 aprile scorso)

Sì, non sarà la carbonara ormai ritenuta classica, ma a vedere la preparazione (recuperabile qui)  ci è venuta voglia di provarla…
Ma eccovi la ricetta completa, come è stata cucinata in diretta da Antonella insieme alla zia Cri

Ingredienti
– 320 g di ruote
– 200 g di guanciale
– 250 g di piselli
– 1 porro
– 2 uova
– 50 g di pecorino grattugiato
– olio extravergine di oliva q.b.
– sale e pepe

Preparazione
In breve, mentre bolle l’acqua della pasta, mettiamo il guanciale – mondato della cotica e tagliato a listarelle – a rosolare in padella, senza aggiungere olio o altro.

Guanciale che, appena pronto (ovvero dorato e croccante), va tolto dalla padella, mantenendo in questa il grasso rilasciato. E proprio nella stessa padella mettiamo a rosolare il porro affettato finemente e i piselli (preventivamente sbollentati), aggiungendo un pizzico di sale.

Nel frattempo, in una ciotola, sbattiamo le uova con il pecorino ed il pepe, preferibilmente macinato al momento.

Quando il composto di porri e piselli è pronto, ne salviamo una parte mentre l’altra va frullata – utilizzando un mixer ad immersione – aggiungendo un po’ di acqua di cottura della pasta, fino ad ottenere una crema.

A cottura ultimata, scoliamo le ruote direttamente nella padella ancora calda in cui abbiamo rosolato il porro. A fuoco spento, come con ogni carbonara che si rispetti, aggiungiamo le uova sbattute, mescolando accuratamente per mantecare il tutto, aiutandoci con 1-2 mestoli di acqua di cottura della pasta, ed aggiungiamo i piselli spadellati con i porri ed il guanciale.

Nel piatto di portata creiamo un letto con la crema di piselli e porri, sulla quale poggiare le ruote ben mantecate, e finiamo il tutto con la crema rimasta distribuita in cima, a mo’ di topping.

PS- Interessante segnalare che ad un certo punto Lorenzo Biagiarelli, ospite della trasmissione, ricorda che la carbonara ha non più di 70 anni, e i cuochi più famosi, anche romani, ci hanno sempre messo dentro di tutto, chi il prosciutto crudo, chi la panna, chi il groviera… ‘se vai a vedere la storia della carbonara sono fiumi di inchiostro… quindi secondo me ognuno la fa come gli pare… l’importante è che è buona’.

Parole sante