Cosa può succedere se il cuoco (e/o gli ingredienti che utilizza) non sono all’altezza? Un simpatico spot mostra la situazione e propone un rimedio…
Negli ultimi tempi siamo stati bombardati – inevitabilmente – da vari spot legati in qualche modo alla casa, e alla cucina di casa in particolare.
Fra i tanti, e presto capirete perché, ne segnaliamo uno legato ad evidenziare i possibili effetti collaterali di una libagione e a suggerirne il rimedio.
Solo 20 secondi totali, per un filmato che parte subito con la musica e lo sguardo preoccupato della protagonista: l’inquadratura corre a mostrare un padre-chef dilettante che rompe un uovo gettandolo in una terrina da una notevole altezza. Praticamente in contemporanea parte una voce fuori campo, mentre l’inquadratura stringe su quello che appare indubbiamente come un bel piatto di carbonara: ‘Non ti promettiamo che lui smetterà di sentirsi uno chef, ma promettiamo di aiutarti a digerire’
’Tutto?’ aggiunge una seconda voce fuori campo.
‘Biochetasi digestione e acidità con enzimi, grazie alle componenti naturali è un triplice aiuto in caso di pesantezza, gonfiore e acidità di stomaco’.
Cambia l’inquadratura, che mostra ora gli uomini di casa in esterni, davanti ad una vetrina con una serie di torte in bella vista. ’Proviamo a farla?’, chiede il padre-chef al figlio, riferendosi ad uno di questi dolci… con la mamma che mostra un’espressione più che perplessa…
‘Biochetasi digestione e acidità’ conclude la voce fuori campo.
Uno spot simpatico, che propone una soluzione per i piccoli disagi legati ad un’eccessiva libagione, ma ci sentiamo di assolvere la carbonara – peraltro mai citata direttamente, solo ‘vista e percepita come tale’, dal rischio di essere in qualche modo una complicazione post prandiale. Naturalmente, ci riferiamo ad una preparazione realizzata a regola d’arte, con ingredienti (uova freschissime eccetera) di qualità ineccepibile…
Sarà che per noi vale il detto (adattato dall’originale dal Carbonara Club, ovviamente…) ‘Una carbonara al giorno leva il medico di torno!’, o , come dicono i soci inglesi, ‘A Carbonara a day, keeps the doctor away!
Buona carbonara a tutti!
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