Il ruggito del coniglio, una carbonara per san Valentino

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Il ruggito del coniglio, una carbonara per san Valentino

Niente da fare, i conigli non riescono a fare a meno del nostro piatto preferito… e, d’altronde, cosa c’è di più romantico di una bella carbonara per festeggiare il giorno degli innamorati?

Nel giorno di San Valentino, la ‘carbonara’ torna ancora una volta nella trasmissione Il ruggito del coniglio. Questa volta lo spunto parte da un articolo del quotidiano La stampa che parla di acquisti per San Valentino, e cita tre ‘C’: corallo, cravatta, cenetta

Da qui, i ‘conigli’ (Marco Presta e Antonello Dose) chiedono agli spettatori in sala di segnalare esperienze che iniziano con la C per un San Valentino indimenticabile.
Dopo un paio di proposte, una signora del pubblico propone ‘carbonara’. Da qui inizia il dialogo a quattro voci:

Conigli: ‘Brava!’
Signora: ‘Eehh’…

Conigli: ‘Carbonara…’
Signora: ‘Che dopo una carbonara lui mi ha chiesto di sposarla…’

Conigli: ‘Ma veramente… ma dai.. che ci aveva messo… carbonara… la canzone dice ma cosa hai messo nel caffè, non nella carbonara… senta ma perché lei dopo la carbonara ha ceduto… ‘mi scusi… perché era sazio, felice’
Signore: ‘Sì, in realtà è il punto debole… però ci pensavo già da un po’…’

Conigli: ‘La carbonara ha dato la mazzata finale..’
Signore: ‘Esatto’
Conigli: ‘Beh, ma noi uomini italiani siamo così…  se lei fa la carbonara così, io la devo sposare!’